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Sinora abbiamo esplorato prevalentemente l'aspetto ludico dell'emulazione.
Esiste però anche un altro campo di applicazione, che su Amiga ha già dato ottimi risultati: l'emulazione di sistemi attuali o comunque recenti, in particolare del Macintosh. In questo senso l'Amiga, avendo condiviso per anni lo stesso processore del computer di casa Apple, vanta alcuni fra i migliori emulatori Mac in assoluto, a partire dal famoso ShapeShifter di Christian Bauer, freeware dall'inizio del 1999 quasi in contemporanea col rilascio, anch'esso in forma gratuita, del System 7.5.3, una manna per gli appassionati di emulazione.


Immagine Come consultare un vocabolario interattivo senza comprare un Mac o un PC (Shapeshifter).

Ma quali vantaggi concreti dà emulare un Mac? Parecchi, perché consente di disporre di molti programmi inesistenti su Amiga. Citiamo ad esempio i browser Netscape e Microsoft Explorer e relativi plugin (Shockwave, QTVR, Real Audio e molti altri) e programmi come Word e Quark XPress. Sebbene le ultime versioni di taluni prodotti esistano solo per PPC, molto è ancora il software utilizzabile su 68k, in particolare numerosi CD-ROM interattivi (enciclopedie, CD musicali con traccia dati, CD con informazioni turistiche su vari paesi). Nella foto potete vedere ad esempio un eccellente vocabolario italiano; si tratta di un validissimo ausilio didattico, nonché strumento di lavoro, che ha dimostrato di funzionare benissimo anche su un Amiga con 030, AGA e una manciata di RAM. E' curioso rilevare come lo stesso programma, datato 1997, risulti invece poco compatibile con Win98!
Con questa breve introduzione speriamo di aver invogliato a prendere in considerazione l'emulazione Mac anche chi sinora ha esitato o stava pensando di acquistare un PC, magari "per far studiare i figli". Ormai la maggioranza degli Amiga dispone di hardware adeguato a emulare un Mac con buoni risultati e l'impegno economico necessario per quest'operazione si è ridotto all'acquisto della ROM di un vecchio Quadra e di un HD adeguato, se sul proprio non si dispone di spazio sufficiente (ma bastano 100 o 250 MB per stare larghi).
Nei prossimi numeri forniremo informazioni più dettagliate circa alcuni aspetti dell'emulazione che possono nascondere difficoltà, nonché cenni sui programmi più adatti per l'uso di ShapeShifter e Fusion (il suo antagonista commerciale) con le diverse configurazioni esistenti.