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Introduzione

Lo scorso Dicembre AmiTrix Development ha reso disponibile un update gratuito di AWeb che lo porta alla versione 3.4. In queste pagine presentiamo le principali migliorie apportate al browser e i bachi corretti, con una particolare attenzione ai problemi pratici risolti dall'aggiornamento.

Correzioni

AWeb è considerato il più stabile fra i browser Amiga e quello con la miglior implementazione degli standard HTML e JavaScript. Purtroppo in diversi siti i risultati ottenuti non sono ottimali e talvolta anche con AWeb si verifica un blocco della macchina. Le cause di questi problemi sono di due tipi: da una parte gli errori del programmatore, dall'altra gli orrori, i lettori ci scusino il gioco di parole, commessi da webmaster che basano le proprie pagine non sugli standard ma sul fatto che i browser PC riescano a visualizzarle.
In AWeb 3.4 sono state eliminate diverse condizioni che potevano comportare il crash del sistema. Innanzi tutto le funzioni basate sull'utilizzo dello stack, ad esempio la gestione di tabelle nidificate, ora operano sempre entro i limiti dello stesso, a costo di generare pagine incomplete. E' dunque consigliabile impostare uno stack abbastanza alto (almeno 16384 byte) tramite l'icona del programma. Un'altra possibile causa di blocchi era l'uscita da pagine contenenti elementi JavaScript, form e frame. L'ultimo dei problemi, raro ma molto insidioso, era legato all'HTML: se una casella all'interno dell'elemento "<TABLE>" conteneva gli attributi "COLSPAN=0" e "ROWSPAN=0", AWeb entrava in un loop infinito.


Immagine I nuovi menù popup nei moduli migliorano la resa delle pagine e rendono più facile scegliere fra le opzioni disponibili.

Rimossi anche diversi bachi secondari che rendevano più ardua la navigazione. Il controllo delle intestazioni della pagina ricevuta dal server, ad esempio, non teneva conto della direttiva "pragma: no-cache" e creava problemi con alcuni siti interattivi. Un altro problema era dato da JavaScript esterni, ormai molto diffusi. In caso di errore nel loro contesto o di redirezionamento del file da parte del server, la visualizzazione della pagina era interrotta portando a schermate vuote. Un altro problema era l'impossibilità di gestire da tastiera bottoni di navigazione e menù popup, testi contenenti caratteri come virgolette o asterisco. Il problema si concretizzava nell'impossibilità di aggiungere alla hotlist siti con i suddetti caratteri nel titolo.
Discorso a parte per le tabelle: come rilevato da molti, in siti dove sono usate per creare impaginazioni particolari tramite immagini allineate fra loro, il risultato spesso non era dei migliori. Questo dipendeva anche dal fatto che AWeb finora non calcolava correttamente l'altezza delle singole caselle se espressa in forma percentuale. Erano inoltre ignorate le indicazioni in tal senso relative alle immagini. Ora il problema è stato risolto, sebbene limitatamente alle tabelle più semplici, a causa delle modifiche altrimenti richieste, eccessive per una revisione minore del programma. Altri problemi erano legati alla funzione di invio email generate da un form, che non codificava correttamente il testo inserito, creando quindi incompatibilità con alcuni script automatici presenti sul web.


Immagine AWeb sul sito di AmigaOS3.9. Notare il "tooltip" stile Internet Explorer: il mouse si trova sull'immagine del package. In alto, il nuovo plugin per aggiungere un sito a un determinato gruppo della hotlist.

Diversi anche i bachi relativi a JavaScript che ne riducevano la compatibilità. L'evento "onSubmit" relativo ai form era generato prima che lo stesso fosse costruito in memoria, mandando così in errore alcuni script di verifica dei dati immessi. Problemi analoghi con gli eventi "onClick" (oltretutto non supportati nell'elemento "<AREA>") qualora la routine invocata non avesse restituito un valore. Ne era affetto per esempio il servizio di email gratuite freemail.it. Risolte inoltre alcune delle ultime carenze nell'implementazione JavaScript1.1, come l'impossibilità di definire all'interno di uno script le funzioni collegate agli eventi (es. "onClick=funzione"). Un problema curioso era invece l'impossibilità di selezionare parti di testo con il mouse se uno script modificava la proprietà "window.defaultStatus". Risolto poi un baco relativo alla gestione JS degli anni oltre il 2000. Eliminato anche uno dei problemi più fastidiosi, noto a chi usa AWeb come tool di sviluppo JavaScript, ossia la frequente visualizzazione dei requester di errore e del debugger su schermi diversi da quello del browser.
In ambito JavaScript accanto ai bachi rimossi ne sono stati aggiunti altri. Non si tratta di distrazione: vista l'implementazione JavaScript dei browser PC e la fantasia di certi webmaster, è stato necessario snaturare alcune funzioni. La modifica più curiosa riguarda diversi array di oggetti resi accessibili anche come funzioni (ossia "array()" invece che "array[]") dopo che alcuni webmaster molto preparati hanno pensato bene di ricavare gli elementi degli array in questo modo...
Completano il quadro le migliorate funzionalità di stampa e più stabili plugin di decodifica delle immagini, che vedono il contributo nientemeno che di Olaf Barthel, il principale sviluppatore di AmigaOS 3.5.

Nuove funzionalità

Le novità più evidenti di AWeb 3.4 sono ispirate ai browser PC. Intanto, come da più parti richiesto, sono stati implementi i menù popup nei moduli: invece di lunghe liste da scorrere, che oltretutto rovinavano l'impaginazione dei siti, sono presenti bottoni da "cliccare" per visualizzare le scelte disponibili. Sempre in ambito HTML anche AWeb ora supporta l'attributo "FACE" dell'elemento "<FONT>" che consente al webmaster di specificare il tipo di font con cui visualizzare i testi. Per ottenere i migliori risultati è necessario disporre degli stessi font di Windows. Consigliamo a questo proposito il tutorial su http://www.kittycat.co.uk/computing/webfonts/ almeno relativamente all'installazione dei font TTF.
Altre novità di tipo estetico consistono nella modifica del puntatore del mouse quando si trova su un link. Ciò rende più facile individuare i link ad esempio all'interno di mappe. Fa da complemento ideale a questa caratteristica la visualizzazione di un "tooltip" (o "bubble help") contenente l'alt text delle immagini quando il mouse vi si trova sopra.


Immagine Le nuove funzionalità di stampa e, in basso, un'anteprima del plugin per gestire i cookie, reso possibile dal migliorato set ARexx di AWeb 3.4.

Per quanto riguarda il programma è degno di nota il supporto di AmiSSL, una libreria SSL gratuita che svincola gli utenti dalla necessità di usare Miami registrato per accedere ai siti protetti (E-Commerce, Home Banking, ecc).
AWeb 3.4 supporta inoltre la rotellina presente sui mouse PC. A questo scopo nelle impostazioni GUI sono presenti quattro eventi (rotella su e giù, con o senza shift) cui può essere associata un'azione, come lo scroll del documento a video. Contro i banner pubblicitari è poi presente un'opzione che consente di limitare il caricamento delle immagini a quelle presenti sul sito in cui ci si trova, evitando così quelle "linkate" da altri siti, come appunto i banner.
Interessanti anche le novità JavaScript: ora AWeb offre la possibilità di interrompere uno script qualora resti in esecuzione per più di un minuto o consumi troppa memoria. Il browser può inoltre tentare di eseguire anche script appartenenti alle nuove versioni di JavaScript. Ciò è utile soprattutto per quei programmi marcati erroneamente come JS 1.2 o che usano solo pochi oggetti JS 1.2, come ad esempio "screen", appositamente implementato.
Chiudono la rosa delle novità una serie di funzioni avanzate per gli appassionati di ARexx, fra cui spicca la possibilità di eseguire script all'avvio e termine del programma. In questo modo viene semplificata la realizzazione di funzioni aggiuntive come l'history globale.

Conclusioni: un buon update... quasi

Da quanto detto finora si potrebbe desumere che AWeb 3.4 sia ormai lo stato dell'arte in fatto di stabilità. Purtroppo non è così: con alcuni siti il browser risulta meno stabile di prima. Al momento in cui scriviamo le cause non sono ancora note, ma si auspica un intervento rapido di AmiTrix per rendere giustizia a un browser altrimenti davvero buono. Sempre in tema di crash segnaliamo anche un problema sorto con il sistema Picasso96, i cui utenti dovrebbero disattivare la visualizzazione progressiva delle immagini in quanto foriera di crash in determinate circostanze. Il problema sarà risolto con la versione 2.1 del prodotto, di prossima uscita.

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