Le mailing list
A cura di Gabriele Favrin
Articolo pubblicato su Amiga Life 119 (marzo 2001)
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Contenuti
Introduzione
Le mailing list (comunemente abbreviate in ML), sono una tradizione di Internet antecedente a quella "rivoluzione del web" che ha portato alla diffusione della Rete presso le masse. Si tratta di servizi che sfruttano l'e-mail come mezzo di trasporto di vere e proprie bacheche elettroniche, dove ognuno può inserire il proprio intervento che sarà trasmesso agli altri iscritti.
Sebbene il meccanismo di dialogo possa ricordare quello dei newsgroup
Usenet o delle aree FidoNet, esistono alcune differenze fondamentali.
Innanzi tutto, mentre i newsgroup sono aree pubbliche accessibili a
chiunque si colleghi agli appositi server, i messaggi che costituiscono
una ML sono recapitati direttamente nelle e-mail di chi ha richiesto
l'iscrizione alla lista. Il meccanismo dell'iscrizione permette di
conoscere il numero effettivo di utenti che seguono una ML, ed
eventualmente di limitare l'ingresso alla stessa secondo criteri
specifici. Come esempio citiamo la mailing list interna di Haage
& Partner, dedicata allo sviluppo di AmigaOS 3.9, cui hanno
accesso solo programmatori e betatester del sistema operativo. Va da
sé che è anche possibile escludere o limitare il
livello di accesso di un utente già iscritto (ad esempio
impedendogli di inserire messaggi) e che dovesse contravvenire alle
regole della lista. E' grazie a queste possibilità di
controllo che le ML sono fra gli strumenti di comunicazione preferiti
dagli utenti più esigenti, quelli che mal digeriscono il
"rumore di fondo" di molti newsgroup ove l'anarchia porta spesso a
polemiche o interventi fuori tema.
Naturalmente esistono varie tipologie di mailing list: si va da quelle
tratteggiate finora, che consentono il dialogo fra gli utenti, a quelle
limitate alle comunicazioni da parte del gestore, ad esempio l'annuncio
di nuove versioni di un software. Anche nell'ambito della libera
comunicazione vi sono differenze: i messaggi degli utenti possono
essere ridistribuiti agli iscritti in tempo reale, oppure trasmessi ad
un moderatore che ne valuterà la rispondenza all'argomento
della lista. La soluzione adottata in molte liste Amiga è
invece la "post-moderazione" stile Fidonet: i nuovi messaggi sono
immediatamente trasmessi agli utenti, ma qualora il moderatore
individui comportamenti scorretti, potrà richiamare il
responsabile o, se recidivo, espellerlo della lista.
Come funzionano
Il funzionamento di una mailing list consiste nell'interazione
dell'utente con i programmi presenti sul sistema che ospita la lista.
Tali programmi si occupano sia di gestire l'invio dei messaggi agli
iscritti, sia di accettare nuove iscrizioni, disiscrizioni o eventuali
comandi avanzati (ad esempio la richiesta dell'invio dei messaggi in
un'unica e-mail giornaliera). Gli utenti possono effettuare dette
operazioni con appositi comandi, inviati via e-mail all'indirizzo del
programma che gestisce la lista. Inviando "subscribe nome mailing
list", ad esempio, si richiede l'iscrizione alla lista specificata. In
questo caso il programma generalmente risponde con una e-mail di
richiesta conferma, per evitare che qualcuno iscriva arbitrariamente
indirizzi altrui. Una volta che l'utente avrà risposto al
messaggio l'iscrizione sarà completata e il suo indirizzo
aggiunto alla lista (da qui il termine "mailing list"), alle quali il
sistema spedisce i messaggi dei vari partecipanti.
Affinché il meccanismo funzioni è necessario che
gli utenti inviino i propri messaggi all'indirizzo della ML, diverso da
quello utilizzato per iscriversi e generalmente specificato nell'e-mail
di benvenuto che molte ML inviano ai nuovi iscritti. Il problema in
realtà non si pone, poiché il software che
gestisce la lista, quando diffonde un messaggio, vi inserisce
un'apposita intestazione ("Reply-To"), contenente l'indirizzo cui
eventuali risposte devono essere inviate. Dal lato utente, inoltre, i
migliori client e-mail permettono di spostare i messaggi delle mailing
list, identificati proprio grazie al "Reply-to", in cartelle separate.
Questa soluzione semplifica l'uso delle ML, in quanto tutti i messaggi
scritti dall'utente all'interno di una determinata cartella sono
inviati all'indirizzo della ML associato in via permanente alla
cartella stessa. L'uso di cartelle dedicate per le mailing list
permette anche di ridurre l'affollamento dell'area mail principale, che
altrimenti sarebbe inondata di messaggi tanto da rendere difficoltoso
il reperimento di e-mail personali. Per maggiori informazioni
rimandiamo al riquadro dedicato.
Le mailing list Amiga italiane
In rete sono numerose le ML dedicate ai nostro sistema, dalle generiche
a quelle dedicate a specifici prodotti hardware e software. Nella
maggior parte di queste liste, tuttavia, è usata la lingua
inglese, e ciò può rappresentare un ostacolo per
alcuni. Negli anni all'interno della comunità Amiga italiana
si è dunque sentita l'esigenza di creare spazi nella nostra
lingua. Ad oggi sono svariate le mailing list disponibili per i non
anglofoni. Presentiamo le più note, iniziando da "Amiga
Transactor Mailing List" (ATML) che rappresenta quanto di
più simile vi sia ad "AMIGA.ITA", la storica area FidoNet in
cui si sono formati molti fra i più noti utenti e
sviluppatori Amiga italiani. Regole semplici ma chiare rendono
l'ambiente sereno, e favoriscono lo sviluppo di discussioni costruttive
portate avanti con competenza dai vari partecipanti. Orientata
maggiormente agli aspetti hardware, grazie anche alla competenza in
merito del proprietario del server che la ospita, è invece
"Amiga Technical MList", che tuttavia presenta regole più
severe relativamente alla citazione di rivenditori ed
attività commerciali.
Di carattere opposto è "amigacomm", fondata dall'attivo
socio AGI Claudio Marro Filosa e destinata proprio alla discussione sui
prodotti commerciali Amiga (scambio di opinioni, dove e come
acquistare, eccetera). Sempre da AGI viene "Notizie Amiga", mailing
list da molti ormai considerata un insostituibile appuntamento
quotidiano con le notizie su Amiga. Fondata nel 1999 dal nostro Enrico
Altavilla, Notizie Amiga tiene aggiornati gli utenti con notizie lampo,
recensioni e comunicati dal mondo Amiga, tutti rigorosamente scritti, o
tradotti quando necessario, in italiano. Infine, ancora da Claudio
Marro Filosa una mailing list di supporto agli utenti di AmigaOS 3.9.
Qui chi conosce meglio il sistema operativo (ad esempio i betatester e
i traduttori italiani) è sempre pronto ad aiutare gli utenti
meno esperti. La lista riprende l'idea di "AmigaOS3.5i", creata
dall'editore dell'E-Zine Diff in occasione dell'uscita del prodotto.
Conclusioni
Le mailing list sono un servizio atipico nell'Internet di oggi: per seguirle non servono linee veloci o computer dell'ultima generazione, e il loro uso non incide eccessivamente sulla bolletta telefonica. E' sufficiente collegarsi alla rete i pochi minuti necessari a scaricare la posta, magari mentre si consulta il proprio sito web preferito, per poi leggere con calma, una volta scollegati, informazioni di ogni tipo che spesso permettono di arricchire il proprio bagaglio culturale relativamente ad Amiga e non solo.
Approfondimento
YAM e le mailing list
Fra i programmi Amiga utilizzabili per gestire le mailing list spicca YAM 2.2, gratuito, open source (ossia modificabile liberamente da chi ne senta l'esigenza) e molto semplice da configurare. Ecco come impostarlo per creare una cartella separata per una mailing list (nell'esempio, ATML).
1) Per prima cosa bisogna creare una nuova cartella
dall'apposito menù ed assegnarle un nome, ad esempio quello
della lista.
2) Vanno quindi impostate le caratteristiche della cartella e
l'indirizzo della ML cui i messaggi saranno inviati. La voce "A:
pattern" è utilizzabile qualora la ML non faccia uso
dell'intestazione "Reply-to" (non è comunque il caso di
ATML).
3) Perché i messaggi della ML siano inseriti in una
particolare cartella è necessario utilizzare un filtro che
in fase di importazione li sposti secondo criteri specifici, come la
corrispondenza del campo "Reply-to", qui inopportunamente
italianizzato, all'indirizzo della lista.