Emuliamo il Commodore64
A cura di Francesco Celli e Gabriele Favrin
Articolo pubblicato su Amiga Life 118 (febbraio 2001)
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64kb di RAM, 16 colori, risoluzione massima di 320*200 in hires,
processore ad 1Mhz, un chip audio analogico, il SID, considerato da
più parti fra i migliori mai prodotti. Sono solo alcune
delle caratteristiche del più venduto home computer di tutti
i tempi, il Commodore64. Ma non bastano pochi dati a spiegarne il
Il Commodore 64 nella sua configurazione estesa:
computer, disk drive, monitor dedicato e stampante. Nel 1985 era molto!
successo. Il C64 è stato la palestra per una generazione di
programmatori che lo ha sfruttato in ogni modo, utilizzando la RAM fino
all'ultimo byte, inventando algoritmi e avvantaggiandosi persino dei
bug hardware. Celebre quello del chip video, che consentiva di
posizionare gli sprite sul bordo attorno allo schermo, una zona per
anni ritenuta inviolabile. E' il totale e continuo sfruttamento delle
risorse ciò che ha permesso al C64 di attraversare gli anni
ottanta continuando a stupire con titoli sempre più
complessi che superavano anche i limiti apparentemente invalicabili
(che dire di giochi come Dragon's Lair, giocabili anche durante il
caricamento da cassetta?).
Una macchina "spremuta" all'inverosimile come il C64 non può
che lasciare nostalgia in chi l'ha usata. Ma proprio l'utilizzo estremo
di ogni risorsa ne complica tremendamente l'emulazione. Esistono due
approcci per realizzare un emulatore di C64: riprodurne caratteristiche
di base come memoria e istruzioni del processore e far così
funzionare almeno i titoli più semplici, oppure realizzare
un'emulazione accurata di ogni singolo chip e delle sue
funzionalità, comprese eventuali caratteristiche non
documentate o frutto di errori di progettazione. Appartenevano alla
prima categoria programmi come "C64 Emulator" o "The A64 package",
creati agli albori della storia Amiga e non troppo compatibili
nè veloci.
Alcuni fra i giochi C64 più famosi.
E' ancora possibile giocarci, in emulazione.
A questo punto è bene puntualizzare che in pochi sono
riusciti ad emulare un C64 al meglio, sia su Amiga che altrove. Mathias
"AmiDog" Roslund, nell'intervista concessa ad EAL l'anno scorso,
esprimeva l'intenzione di portare su Amiga VICE, un emulatore DOS/Win
di vari 8 bit Commodore, C64 in primis. Purtroppo in seguito ha deciso
diversamente ed è peccato perchè VICE
è fra i programmi che più avvicinano un computer
al C64, arrivando ad offrire la possibilità di simulare il
caricamento delle cassette, gustando per decine di minuti quei
variopinti "loader" che hanno fatto, anch'essi, la storia del '64...
A oggi, comunque, Amiga vanta due ottimi emulatori di C64: Magic64 e
Frodo. Vediamoli nei dettagli. Magic64 è un emulatore
shareware che ha raggiunto una buona maturità; supporta i
formati C64 più comuni fra gli emulatori, ad esempio D64 per
le immagini dei dischi. Emula molto bene il SID tramite la playsid
library e se la cava discretamente anche con i titoli più
complessi. Punti a sfavore sono la durata a tempo della versione demo
(appena dieci minuti), una velocità non costante (capita che
i giochi, musica compresa, rallentino anche vistosamente) ed una modalità
AGA che impedisce di fatto il multitask, mantenendo in primo piano lo
schermo dell'emulatore. L'alternativa è Frodo, gratuito,
veloce, molto compatibile e abbastanza fedele al C64. Unica pecca:
richiede PPC e scheda grafica (!). Se ne disponete è
sicuramente consigliabile, altrimenti registratevi semza indugio a
Magic64.