I miei computer: SGC
Contenuti
Introduzione
Nel 2004 ho deciso di aumentare le mie possibilità acquistando una macchina completamente nuova, scelta sulla base dell'esperienza accumulata fino ad allora nell'ambito dei PC IBM compatibili e con finalità precise:
- Garantire ottime prestazioni per un lungo periodo (e considerando che non sono un giocatore incallito ho meno necessità di aggiornamenti...).
- Disporre di un sistema stabile su cui poter lavorare (quindi niente overclocking o soluzioni che richiedono un congelatore per funzionare...).
- Disporre di un sistema espandibile e migliorabile nel corso del tempo (ottimi quindi USB2 e Firewire, nonchè un BIOS aggiornabile senza troppi rischi, vero tallone d'Achille del vecchio PC).
- Disporre della potenza e delle risorse per esplorare nuove applicazioni informatiche.
Il risultato, che per le mie esigenze può sembrare esagerato (lo sembrava all'epoca, adesso sto guardando oltre, NdGabriele nel 2009), è una macchina fantastica, veloce (e ti credo!), stabile e che mi ha davvero entusiasmato. E' molto difficile farla rallentare nonostante abbia installato tutto ciò che mi serve (compreso server Apache di sviluppo avviato automaticamente con Windows). Come ciliegina sulla torta un amico mi ha offerto la sua competenza per realizzare una disposizione intelligente delle ventole (a differenza di quella dell'assemblatore...) che ha portato processore e scheda madre a temperature davvero basse anche in piena estate, riducendo quindi il rumore generato dal sistema. Più veloce, più potente, molto più silenzioso... cosa chiedere di più?!
Il nome SGC deriva dallo "Stargate Command" del telefilm Stargate SG-1. Un luogo apparentemente quieto ma che nasconde mille possibilità grazie alle tecnologie aliene celate al suo interno. Così è questo PC: all'apparenza può non sembrare molto diverso da DS9 (da cui ha anche ereditato tastiera, monitor e speaker) ma sotto al case batte un concentrato di tecnologie le cui possibilità a distanza di anni non ho ancora finito di esplorare.
Configurazione
- Intel P4 3.2 Ghz 478PIN 512KB/800
- Scheda madre ASUS P4P800-E DELUXE, Socket 478, FSB 800, Intel 865PE, Gigabit Lan, Audio 8 canali, AGP 8X, Raid
- 20484MB RAM di tipo DDR2 SDRAM PC3200, 400MHz (4 chip da 512MB l'uno, i secondi due aggiunti nel 2007)
- Controller EIDE e SATA su scheda madre
- DVD Toshiba SD-M1712B EIDE (DVD 16x, CD 48x)
- DVD-R NEC 2510a (DVD+/-R 8x, DVD-R DL 2.4x, DVD-RW 4x, CD-R 32x, CD-RW 16x, lettura DVD 12x, CD 40x)
- Hard disk MAXTOR 80GB, ATA100, 7200rpm
- Hard disk IBM 80GB, ATA100, 7200rpm
- Floppy Disk Drive 3,5" 1.44MB
Scheda grafica Sapphire AIW RADEON 9600PRO 128MB, S-Video e Videocomposito In e Out, AGP 8X, Tuner TV e Radio FM- Scheda grafica Sapphire Radeon HD 3850 512MB DDR3, Shader Model 4, supporto HDCP, decoder H.264 (aggiunta nel 2008 in sostituzione della AIW Radeon 9600PRO)
- Scheda audio Sound Blaster Audigy LS, PCI, Polifonia a 1024 voci, Analog / Digital Out, Analog In
- Interfaccia USB IrDa
- Case Middle Tower CK-1019 in alluminio, color argento, Slot 8/3.5" 4/5.25", 7 alloggiamenti per ventole, 6 connettori USB2 e due firewire (di cui due USB2 e un Firewire su vano superiore)
- Alimentatore Enermax EG465P-VE (FCA) 467W, 2 ventole, velocità regolabile, sleep mode
- Due ventole aggiuntive Cooler Master DAF-B82 8x8cm con sensore termico, Dual Ball
- Doppia ventola HD Cooler
- Dissipatore Zalman CNPS7000B-Cu (aggiunto nel 2007 in sostituzione dell'originale Intel)
- Mouse ottico Logitech MX310 a cinque tasti con rotella
- Tastiera italiana Cherry 105 tasti
Report CPU-Z & GPU-Z